INTRAGNAS

trittico 3,50×1,90 – materiali Ecopelle e sagole sintetiche

Via Tarros – Assèmini, Sardegna, Italy.
Pietrina Atzori e il Direttore Artistico Rosaria Straffalaci

INTRAGNAS è un’opera installativa di fiberart che parla di emozioni e sentimenti.

L’artista trae ispirazione dalla contemporaneità e dal peculiare senso di precarietà e complessità in cui l’umanità si sta avvitando. Il contemporaneo epico fenomeno migratorio se osservato oltre ogni partitismo, nazionalismo, razzismo, fedi religiose opposte, guardato con empatia e rispetto delle due macro fazioni, i favorevoli e i contrari, non è altro che il teatro delle emozioni, delle paure, delle, speranze, dei sogni, degli odi, degli amori, delle aspettative tradite e di quelle soddisfatte, dei privilegi, della rabbia, della frustrazione.

In questo teatro se venisse spenta la luce non ci sarebbero bianchi e neri, musulmani e cristiani, migranti ed esuli, ricchi o poveri, belli o brutti, ma solo dei fili luminosi la cui luce si manifesta in tonalità che si riconducono ai sentimenti che provano. E sapete quale è la scena che si presenterebbe ai nostri occhi? Scopriremo che intorno alle emozioni saremo un unico popolo.

f.to Rosaria Straffalaci

INNAMOR’ART – LA CITTÀ SI INNAMORA DELL’ARTE
19 GENNAIO 2018

Assemini si innamora dell’arte con il contributo degli studenti del Liceo Artistico “Foiso Fois” di Cagliari.

Il 19 gennaio 2018, ad Assemini, sono stati inaugurati tre murales realizzati dagli artisti: PILS Davide Pilloni, Pietrina Atzori e Rosaria Straffalaci. Gli studenti del corso di “Arti Figurative” hanno collaborato alla realizzazione dei murales nell’ambito dell’attività di alternanza scuola lavoro (tutor della scuola prof.ssa Stefania Mele).

Il murales di Piazza del Legno (di PILS Davide Pilloni) ripropone in chiave escheriana il tema delle metamorfosi da cui scaturiscono centinaia di animali interconnessi  e si conclude con una veduta a “volo d’uccello” della piazza storica asseminese con la parrocchiale di San Pietro. Per realizzare quest’opera, di dimensioni considerevoli, PILS (direttore artistico del progetto Innamor’art) si è avvalso della collaborazione di una quindicina di volontari.

In via Porto Torres campeggia una grande tela (di Pietrina Atzori) percorsa dinamicamente da innumerevoli fili che, convergendo in un unico punto, si uniscono formando una trama fitta e forte, simbolo di coesione umana al di là delle differenze etniche, culturali e sociali.

Infine, in corso Europa,  l’intervento nelle pareti esterne del Centro Giovani (di Rosaria Straffalaci) presenta un  susseguirsi di  atmosfere che riecheggiano correnti artistiche moderne e contemporanee, con riferimenti alla condizione femminile.

Anna Maria Lecca (docente di Storia dell’Arte del Liceo Artistico e Musicale di Cagliari)